L’idea di far nascere questa associazione mi è venuta girando tra le scuole, ascoltando i ragazzi, i loro problemi, la loro noia, il poco valore dato alla Vita.
In seguito ho fatto una ricerca nelle carceri e ho analizzato i reati commessi con più frequenza, la crudeltà e l’efferatezza con cui venivano eseguiti soprattutto da parte dei più giovani. Ho così pensato di riunire un gruppo di amici, ognuno con competenze diverse, cui ho parlato loro della mia idea e tutti l’hanno abbracciata. Insieme puntiamo a sensibilizzare, far conoscere, analizzare e a mettere a disposizione le nostre competenze per la comunità.
Attualmente, tra i soci e amici volontari dell’Associazione, ci sono svariate figure professionali impegnate per il supporto alle vittime e il funzionamento dell’associazione nel territorio di Roma e provincia. Oltre a realizzare convegni con professionisti e incontri con i ragazzi delle scuole, grazie all’apertura del centro anti-violenza di Velletri, cerchiamo di dare supporto alle donne in difficoltà. Tutto questo avviene senza alcun contributo pubblico od onere a carico della società ma solo grazie al nostro costante impegno.
Il presidente, Maria Pia Turiello.